Quando un bambino soffre di acetone, i genitori spesso notano un odore insolito di frutta o di solvente nell’alito, che può essere accompagnato da altri sintomi come nausea, mal di testa e spossatezza. Questo disturbo, comune nei bambini soprattutto in età scolare, può essere causato da diversi fattori e, sebbene non sia generalmente grave, può provocare disagio e richiedere attenzione per alleviare i sintomi. Vediamo quindi cosa fare se un bambino ha l’acetone e quali sono i rimedi e le soluzioni per affrontarlo.
Cos’è l’Acetone nei Bambini?
L’acetone, o chetosi infantile, è una condizione in cui il corpo del bambino, per ottenere energia, comincia a consumare grassi invece di carboidrati. Quando i grassi vengono scomposti, rilasciano sostanze chiamate corpi chetonici, che si accumulano nel sangue e nelle urine, dando origine al caratteristico odore acetonico. Questo può succedere quando il bambino non ha mangiato abbastanza carboidrati o dopo un episodio di febbre, vomito o spossatezza.
Sintomi dell’Acetone nei Bambini
I sintomi dell’acetone nei bambini possono variare, ma in generale includono:
- Alito con odore dolce o simile a solvente
- Nausea o vomito
- Mal di stomaco
- Senso di affaticamento e irritabilità
- Mal di testa
Quando noti uno o più di questi sintomi, potrebbe essere opportuno controllare il livello di acetone con apposite strisce chetoniche, facilmente reperibili in farmacia.
Cause dell’Acetone nei Bambini
Il corpo del bambino può entrare in stato di chetosi per diverse ragioni. Conoscere le cause dell’acetone è importante per prevenire e gestire meglio questa condizione. Vediamo le più comuni:
- Digiuno prolungato o scarso apporto di carboidrati: Quando il bambino mangia pochi carboidrati, il suo corpo è costretto a utilizzare i grassi come fonte energetica, producendo così acetone.
- Febbre o infezioni: In caso di malattia, il corpo può consumare rapidamente l’energia disponibile, provocando un accumulo di corpi chetonici.
- Attività fisica intensa: Un esercizio fisico prolungato può ridurre le riserve di carboidrati e favorire la produzione di acetone.
- Stress emotivo: Anche situazioni di stress possono influenzare il metabolismo e scatenare l’acetone in alcuni bambini.
Cosa Fare se un Bambino ha l’Acetone
Quando un bambino presenta i sintomi dell’acetone, è importante intervenire per alleviare il malessere e ripristinare i livelli di glucosio nel corpo. Vediamo i passi da seguire per aiutare un bambino con l’acetone.
1. Offrire Liquidi e Zuccheri Semplici
L’acetone si risolve spesso ripristinando i livelli di zuccheri nel corpo. Ecco alcuni suggerimenti:
- Offri bevande zuccherate, come acqua con zucchero o succhi di frutta diluiti, che sono facilmente assorbibili e aiutano a ristabilire i livelli energetici.
- Evita bibite gassate, che potrebbero irritare ulteriormente lo stomaco.
- In caso di vomito, somministra piccoli sorsi di bevande zuccherate o soluzioni reidratanti per evitare la disidratazione.
2. Preparare una Dieta Adeguata
L’alimentazione è essenziale per combattere e prevenire l’acetone. Dopo i primi liquidi, puoi proporre al bambino pasti leggeri:
- Cibi ricchi di carboidrati complessi, come pane bianco, riso e pasta, che forniscono energia in modo graduale.
- Evita cibi ricchi di grassi, come fritti e insaccati, poiché questi alimenti potrebbero peggiorare i sintomi.
- Proponi piccole quantità di frutta, come banane o mele, che sono facili da digerire e ricche di zuccheri naturali.
3. Riposo e Recupero
Il riposo è fondamentale per aiutare il corpo a recuperare. Durante un episodio di acetone, è importante che il bambino eviti attività fisiche intense e abbia la possibilità di riposare, aiutando il corpo a ristabilire le energie.
4. Monitoraggio dell’Acetone
Puoi tenere sotto controllo l’acetone del bambino utilizzando le strisce chetoniche per le urine, che rilevano la presenza di corpi chetonici. Questo ti permetterà di capire se l’acetone si sta risolvendo o se è necessario consultare il medico.

Rimedi Naturali per l’Acetone nei Bambini
Oltre a un’alimentazione adeguata e al riposo, esistono alcuni rimedi naturali che possono aiutare a ridurre i sintomi dell’acetone:
- Camomilla: Ha un effetto calmante e può aiutare a ridurre la nausea e favorire la digestione.
- Miele: Se ben tollerato, può essere una fonte naturale di zuccheri, utile soprattutto se il bambino non è in grado di assumere altri alimenti solidi.
- Acqua di riso: Un rimedio semplice e naturale, leggero e ricco di carboidrati, che può aiutare a lenire lo stomaco e fornire energia.
Importante: Consultare il Medico
Sebbene l’acetone non sia generalmente pericoloso, è consigliabile consultare un medico in caso di:
- Episodi ricorrenti di acetone
- Vomito persistente
- Incapacità del bambino di trattenere liquidi
- Spossatezza estrema
Il pediatra potrà indicare eventuali accertamenti o consigliare ulteriori accorgimenti.
Come Prevenire l’Acetone nei Bambini
Se il tuo bambino è soggetto a episodi di acetone, alcune semplici strategie possono aiutare a ridurre il rischio:
- Assicurati che il bambino mangi regolarmente: Evita i digiuni prolungati e includi carboidrati complessi ad ogni pasto.
- Mantieni una buona idratazione: L’acqua è fondamentale per mantenere il corpo idratato e supportare il metabolismo.
- Evita eccessi di grassi nella dieta e preferisci pasti leggeri ma energetici, come cereali integrali, frutta e verdura.
- Attenzione ai periodi di stress: Situazioni stressanti possono influire sulla comparsa dell’acetone, quindi cerca di creare un ambiente sereno e prevedibile, soprattutto durante le giornate più impegnative.